Eevee ha un posto speciale nel cuore di ogni allenatore che voglia tormentare gli avversari senza dover risolvere equazioni da supercomputer. Infatti questa piccola volpe è una delle specie più semplici da allenare in Pokémon Go e possiede un potenziale distruttivo degno di Godzilla. La troviamo allo stato brado, si lascia catturare di buon grado ed ottiene caramelle facendoci scarpinare il minimo indispensabile. Tutto questo ci permette di farla evolvere rapidamente e potenziarla fino al livello massimo. Come se non bastasse Eevee può vantare un superpotere unico in tutto il regno Pokémon: non ha ancora deciso cosa fare da grande ed accetta cosigli. La bestiola deve scegliere tra 7 differenti “percorsi formativi”, ognuno specializzato in un tipo elementare differente:
Eevee non ha ancora scelto cosa fare da grande. Per fortuna è l'unico adolescente al mondo che accetta consigli.
Un Destino Scritto nel Nome
Altrimenti Usiamo le Evoluzioni Speciali
Per fortuna abbiamo anche un altro modo per ottenere Espeon e Umbreon. Per prima cosa prendiamo il nostro Eevee come compagno di camminata e percorriamo 10Km assieme. A questo punto il Pokèmon dovrebbe starci letteralmente sulle spalle. Ora lo facciamo evolvere tra le 8am e le 12am per Espeon o tra le 22 e le 4am per Umbreon.
Eevee Non Conosce Mezze Misure
Questa adorabile volpe sembra poter soddisfare ogni desiderio. Passa da indecisa cronica a specialista ubbidendo al nostro tirannico volere. Siamo quasi tentati di utilizzarla per tutto e creare una squadra composta per intero dalle sue evoluzioni più potenti. Ad esempio Vaporeon, Jolteon e Flareon si coprono le spalle a vicenda e formano un gruppo d’attacco valido. In alternativa la sua abilità speciale può completare il nostro team tappando le vulnerabilità dei compagni di squadra non-volposi. In questo caso dobbiamo pilotare la trasformazione di Eevee in modo che faccia da complemento ai Pokémon che già possediamo con IV perfetti o leggendari.
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Sono Dodo lavoro nel mondo dell'informatica ed ho studiato all'Università MFN di Torino.