5 anni fa il computer Watson sfidava gli esseri umani su Jeopardy. Oggi il supercomputer IBM aiuta gli oncologi a combattere il cancro.
Chi è Watson?
Watson è figlio di IBM. Si tratta di un supercomputer con intelligenza IBM DeepQA su OS Linux. Questo cervello digitale è bravissimo a fare tre cose:
- Capire le domande che gli vengono formulate in linguaggio naturale
- Cercare in ampie basi di conoscenza i dati pertinenti
- Rispondere alle domande
Comprendere il linguaggio umano sembra una banalità ma l’ambiguità del liguaggio naturale è una sfida per un calcolatore tutta logica. Invece Watson è così abile che può sfidare gli esseri umani. 5 anni fa la sua mente artificiale venne messa alla prova nel quiz televisivo Jeopardy e riuscì a vincere. Grazie a questi risultati si è guadagnato la sua pagina Wikipedia a fianco di IBM DeepBlu.
L’intelligenza di Watson si spinge oltre quella dei comuni chatterbot. La vittoria in Jeopardy è stata solo l’inizio. Costantemente migliorato e potenziato, oggi Watson è un applicativo commerciale consolidato. Per rendere papà IBM ancora più fiero, Watson è diventato un Medico specializzato in Oncologia.
IA Vs Cancro
IBM ha impiegato Watson nel suo progetto Oncologico in collaborazione con il Memorial Sloan Kettering. L’intelligenza del supercomputer si è unita ad un database di conoscenza oncologica che ne ha affinato le capacità. Nel 2015, Watson era il futuro della diagnostica secondo Norman Sharpless (genetista della UNC). La profezia si è dimostrata valida e questa volta l’intelligenza artificiale ha salvato una vita: un raro caso di leucemia è stato identificato grazie all’intervento di Watson. Il dottor Arinobu Tojo ha informato la stampa del lavoro svolto da Watson sul caso di una donna 60enne malata di leucemia. La paziente presentava mutazioni in 1000 geni. In soli 10 minuti Watson è riuscito a verificare l’importanza diagnostica di ogni mutazione per formulare la diagnosi ed individuare una terapia (risparmiando mesi di lavoro dei medici umani).