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Per paradosso, la situazione degli occhiali a realtà aumentata non è chiara. Il mondo inizia a trovare nuove applicazioni per i Google Glass, ma BigG tira il freno e lascia campo libero a Microsoft, Sony e Samsung.
[dodotutorial.atervista.org_su_spoiler title=”Google Glass” open=”yes”]Tutti adorano i Google Glass anche se il loro prezzo esorbitante continua ad oscillare (prima 2000 euro, poi 1500 dollari … in futuro forse basterà vendersi un solo rene). Addirittura nell’ospedale Molinette di Torino gli occhiali Google vengono utilizzati per facilitare le operazioni di cardiochirurgia microinvasiva sebbene Google non distribuisca più il prodotto in Italia. Sempre a Torino, il Museo Egizio ha potuto sfruttare il programma Explorer per impiegare gli occhiali nelle mostre interattive per non udenti. Purtroppo Google non è convinta e continua a mostrare tentennamenti sul programma di sviluppo e distribuzione.
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[dodotutorial.atervista.org_su_spoiler title=”Microsoft Hololens” open=”yes”]
Gli occhiali di Microsoft promettono grandi cose e sembrano essere i veri concorrenti per i Google Glass, ma potrebbero essere fortemente limitati alla distribuzione di Windows X. Per il momento tutti ne parlano e tutti sembrano ben disposti a sostituire il prodotto Google con il concorrente Microsoft qualora BigG dovesse fare ulteriori passi in dietro.
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[dodotutorial.atervista.org_su_spoiler title=”Sony SmartEyeGlass” open=”yes”]
Sono già pronti ma deludono tutti. Sono scomodi perchè si controllano con un telecomando cablato alle lenti. Inoltre presentano funzionalità fortemente limitate rispetto a Hololens e Glass. Almeno il costo dovrebbe risultare decisamente più contenuto rispetto ai concorrenti.
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[dodotutorial.atervista.org_su_spoiler title=”Samsung Galaxy Glass” open=”yes”]Anche loro preannunciati con anni di anticipo. Anche loro una bolla di sapone…[/dodotutorial.atervista.org_su_spoiler]
