Il 10 Settembre 2015 è iniziata la tua nuova vita come allenatore di Pokémon. Da tempo Nintendo aveva annunciato di volersi dedicare allo sviluppo di app per smartphone ed ora arriva Pokémon Go. Questo nuovo capitolo della saga sfrutta la realtà aumentata per portare i mostri tascabili nei quartieri della tua città e costringerti ad interagire con il mondo reale. Grazie alla trovata di Nintendo le mamme non si dovranno più preoccupare che i loro pargoletti passino troppo tempo chiusi in camera a giocare ai videogiochi; il problema sarà impedire che i giovani allenatori finiscano in autostrada pur di catturare uno Snorlax.
Per quanto si evince dal filmato promozionale il gioco parrebbe assolutamente fantastico, ma siamo ormai abituati a veder disattese le promesse in ambito di realtà aumentata e quindi è d’obbligo la cautela nel valutare il video dato che il gioco sarà rilasciato solo nel 2016. Per ora il promo mostra che durante la giornata il cellulare segnala al giocatore la prossimità di qualche esemplare da catturare. Il novello allenatore visualizza a schermo il percorso e la specie del pokémon e può quindi iniziare la caccia. Tramite acquisti in app sarà possibile equipaggiarsi con il necessario per eseguire le catture più difficili (ad esempio con pokeball speciali). Se non vuoi stare tutto il tempo attaccato al monitor dello smartphone puoi anche optare per il Pokémon Go Plus, un aggeggino indossabile e discreto che vibra e lampeggia per segnalare la presenza dei mostriciattoli.
Sempre in base al video promozionale, un aspetto importante del gioco parrebbe essere il multiplayer. Oltre a poter sfidare altri allenatori, dovrai affrontare eventi speciali con la comparsa di pokémon rari e potenti (ad esempio Mewtwo) che possono essere sconfitti solo collaborando con altri giocatori.
Pokémon Go potrebbe avere enormi possibilità di marketing. Chiunque sarebbe disposto a pagare la Nintendo per far comparire qualche rarissimo pokémon nelle vicinanze del proprio negozio. Magari potresti trovarti un Magikarp nel piatto mentre mangi sushi; una palestra potrebbe farti allenare con Machop; la caccia ad un tenero Pikachu potrebbe portarti in un negozio proprio durante i saldi.
Pare che il progetto sia nato con la collaborazione di Niantic Project che nel 2012 aveva realizzato per Google il gioco gratuito Ingress.