Equitalia deve aver mandato una cartella-pazza alla persona sbagliata. Nella mattinata di ieri (21/11/2016) si è rotto il sito dell’agenzia di riscossione nazionale. Quasi subito il malfunzionamento è stato attribuito ad un attacco DoS condotto da hacker non identificati.
Equitalia è da sempre un obbiettivo preferenziale per gli Hacktivisti ed i cyber-criminali. Nella storia telematica dell’agenzia si contano numerosi episodi critici. In passato aveva già subito attacchi di defacciamento da parte del gruppo Anonymous. In quell’occasione gli hacker chiedevano maggiore riservatezza per i dati dei “clienti” dell’agenzia. Invece l’attacco più recente sarebbe un semplice DoS che ha messo offline il sito dell’agenzia per tutta la mattinata. Gli hacker avrebbero inviato un eccessivo carico di richieste verso i server di Equitalia per metterli KO. Secondo quanto comunicato all’ANSA, i dati del sito non sarebbero stati alterati. Il disservizio ha avuto breve durata e già nel pomeriggio il sito era tornato in attività: pronto ad accogliere le proteste di tutti i contribuenti.