Harry Potter come Pokemon Go. Niantic prepara Wizards United

Harry Potter come Pokemon Go. Niantic prepara Wizards United

Nel 2018 essere babbani sarà meno sconfortante secondo quanto riporta il TechCrunch. La magia di Harry Potter arriverà su smartphone con l’ennesima app in realtà aumentata creata da Niantic. Ma ci sono cose che dovresti sapere prima di tuffarti nel futuro con il tuo giratempo.

Tutti Uniti per Harry Potter

La app si chiamerà Wizards Unite e dovrebbe arrivare per primavera 2018. Se ne occuperanno Niantic (Google) e PortKey. Quest’ultima è la nuova divisione di Warner Bros Interactive Entertainment dedicata esclusivamente ai progetti di giochi per smartphone. JK Rowling, autrice della saga, ha già dato il suo beneplacido pregustando la camionata di soldi che compariranno per magia nel suo conto (i folletti della Gringott saranno invidiosi). Purtroppo il fiasco teatrale de “La maledizione dell’Erede” pone qualche dubbio sul giudizio della Rowling in fatto di qualità. Comunque ogni fan del mondo magico stà approntando la sua bacchetta di sambuco: smartphone performanti, abbonamenti dati ultraveloci, pacchetti batteria aumentati. Come per i giochi che lo hanno preceduto, Harry Potter: Wizards Unite promette di movimentare enormi quantità di denaro per poi ridurre sensibilmente il suo giro d’affari. Lato suo la Niantic ha già fatto campagna assunzioni testimoniando che intende sfruttare il suo monopolio in questo settore relativamente nuovo.

Wizards Unite porterà Harry Potter in Realtà Aumentata sugli Smartphone

Come sarà il gioco

Questo non è il primo gioco in realtà aumentata di Niantic. In principio fu Ingress con lo scontro tra due civiltà per il controllo delle menti globale. Nel 2016 arrivò Pokemon Go ad incassare cifre da capogiro e sfondare record. E’ lecito supporre che squadra vincente non si cambi. Quindi anche per Harry Potter potrebbe ripresentarsi lo schema adottato con Ingress e Pokemon Go. Avrai lo stesso identico gameplay con una grafica adattata al tema magico e mappe migliorate. Ci saranno punti di interesse specifici in cui i maghi potranno rifornirsi di consumabili come pozioni ed incantesimi. Tutti gli oggetti raccolti potranno essere utilizzati per affrontare le casate avversarie e conquistare quelle che erano le palestre in Pokemon Go. Inoltre saranno previsti scontri con creature leggendarie. Questa meccanica di gioco è ormai consolidata e lo sviluppo dovrebbe procedere senza troppi intoppi.

Successo Sicuro

Ingress era andato bene. Pokemon Go è stato un successo da 750 millioni di download nel primo anno. Harry Potter ha un destino da compiersi: generare vagonate di fantastilioni e diventare storia. Ad oggi i fan della magia sono in astinenza e non vedono l’ora di gettarsi in un’avventura interattiva. Con questa premessa è lecito supporre che i titoli in borsa voleranno in alto meglio che con un Vingardio Leviosa da quella saccente di Hermione. Il nuovo titolo della Niantic conferma un modus operandi molto promettente che mira alle fanbase più popolose ed accanite. Di sicuro non mancano altri franchise da sfruttare. Il prossimo potrebbe essere Game of Thrones, Star Wars oppure l’universo Marvel. Anche un bell’IT (Universo Horror di King) farebbe il suo effetto in realtà aumentata.

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Pubblicato da DoDo

Sono Dodo lavoro nel mondo dell'informatica ed ho studiato all'Università MFN di Torino.

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