Il nostro computer nuovo rischia di diventare un ferrovecchio in breve tempo se cediamo alla pigrizia e saltiamo i passaggi base per renderlo davvero efficiente.
+ GLi Errori da Evitare
Usare i programmi freemium preinstallati – Il nostro nuovo gingillo arriva con un bel corredo di programmi già installati e pronti l’uso. Presi dall’eccitazione del nuovo acquisto siamo tentati di utilizzare tutta quella roba e questo si rivela il primo fatale errore da evitare. La maggior parte delle app preinstallate sono inutili e in versione freemium con funzioni limitate e periodi di prova da 30 giorni; dopo questo test iniziale ci tocca pagare, iscriverci o votarci a qualche strano culto per continuare ad usare il nuovo software. Per questo dobbiamo metterci in caccia ed eliminare ogni software preinstallato che il fabbricante abbia aggiunto. Rimuoviamo soprattutto l’antivirus aggiuntivo dato che Windows ha il suo Defender (gratis ed efficiente) e iOS può installare software di protezione gratis che non si limiti ad un periodo di prova per poi lasciarci nudi davanti al pericolo del malware.
Collegare tutto a nuovi account – Computer nuovo, nuova vita. Quindi siamo portati a usare nuovi account e registrare nuove identità digitali per il software ed il sistema operativo. Però così lasciamo dietro di noi tutte le nostre password, la cronologia, le impostazioni, i preferiti sia locali che dei servizi online. Prima di dismettere la vecchia strumentazione ci conviene sincronizzare su un cloud il nostro ambiente di lavoro per poi importarlo sul nuovo computer e poter lavorare come siamo abituati… Reimpostare tutto a mano ci succhierebbe via la voglia di vivere. Ecco alcuni tool gratis:
+ La lista delle cose da fare
Ottimizzare da subito il computer – Il nostro nuovo computer è bello veloce rispetto al catorcio che ci siamo lasciati alle spalle. Questo non vuol dire che sia perfetto ed al massimo della forma; anche lui deve essere ottimizzato. Passo passo lo rendiamo efficiente:
- disinstalliamo le app di sistema che non usiamo. In Windows lo possiamo fare da Installazione Applicazioni.
- disattiviamo le funzioni inutili ed i servizi di troppo. Per questo c’è una guida apposta su dodotutorial.com
- impostiamo le scansioni di sicurezza e gli update in modo che siano automatici, avvengano almeno 1 volta a settimana e partano quando non usiamo il sistema e possiamo lasciarlo acceso a lavorare per conto suo.
- Regoliamo le impostazioni del monitor, del mouse e della tastiera sulle nostre esigenze e ci impostiamo le scorciatoie rapide. Nostro il computer nuovo, nostre le personalizzazioni.
Aggorniamo subito il sistema – Un computer nuovo ha visto l’ultimo aggiornamento quando era in fabbrica per poi finire chiuso in una scatola senza WiFi: è probabile che abbia ancora tutte le vulnerabilità e i bug zero-day senza patch. Ci tocca aggiornare TUTTO prima di affidargli i nostri preziosi dati. Partiamo con gli aggiornamenti di sistema; poi passiamo a queli dei driver e dei firmware. Ogni produttore ha tutto il pacchetto di update disponibile sul sito ufficiale (magari pure con qualche consiglio specifico per il nostro nuovo modello appena acquistato).
Installiamo il software di base – Per lavorare ci servono i programmi e quelli preinstallati sono solo molesti freemium. Li togliamo e poi mettiamo tutta roba gratis che funzioni a puntino. Ecco un po’ di programmi utili:
- browser: Firefox, Brave o Chrome.
- produttività: LibreOffice, OpenOffice.
- produttività in cloud: Google Drive e Docs, Microsoft OneDrive.
- video editing: Olive, ClipChamp.