In principio furono gli Arduino a lanciare la moda dello hardware versatile a basso costo. Oggi il web sta pubblicizzando le possibilità dei Raspberry Pi. Domani verrà l’epoca di CHIP.
Il progetto di CHIP è stato lanciato su Kickstarter dalla Next Thing Co ed ha già raggiunto il suo traguardo esaurendo le prenotazioni per i primi kit e raccogliendo il 2395% di quanto serviva per finanziare la produzione. La consegna dei primi modelli è prevista per dicembre 2015.
Gli illustri predecessori di CHIP volevano essere strumenti informatici a basso costo ma richiedevano un certo livello di abilità informatica per un utilizzo fruttuoso. Invece il progetto della Next Thing Co vuole rivoluzionare il mercato fornendo un computer pronto all’uso a soli 9 dollari (circa 8 euro).
CHIP è minuscolo ed ha delle caratteristiche soprendenti:
- 4GB di memoria residente
- 512MB di RAM DDR3
- Processore Allwinner A13 da 1 GHz
- Processore grafico Mali400 e collegamento video composito (connessione VGA od HDMI tramite adattatore)
- Connessione WiFi e Bluetooth
- Sistema operativo Open Source basato su Linux
- Dimensioni: 4cm X 6cm
Forse stai pensando che per essere un computer non riesce neppure a sfidare un cellulare? Hai ragione, ma CHIP non cerca di inserirsi in un mercato… lo crea. Immagina di sostituire la chiavetta USB che ti porti sempre appresso con un computer completo che puoi infilare nel portafoglio quando hai finito di lavorare. Grazie al sistema operativo Linux (forse Debian), CHIP potrà usare i migliori programmi open come GIMP, OpenOffice e Firefox.